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Depressione da pensionamento: Come riconoscerla e affrontarla

25 Lug 2024 | Blog

Depressione da pensionamento: Quante volte durante la carriera lavorativa le persone hanno pronunciato la frase: “Non vedo l’ora di andare in pensione”, perché stanchi dei ritmi lavorativi e dei numerosi impegni.

Non sempre una volta in pensione è semplice riempire il molto tempo libero di cui non si era abituati. Il passaggio dal lavoro alla pensione è un momento di grande cambiamento nella vita di una persona.

Molti sognano questo momento come un periodo di relax e libertà, ma per alcuni, il pensionamento può portare senso di vuoto, noia e a sentimenti di depressione e perdita di un fine.

La depressione da pensionamento è un fenomeno reale che colpisce molti neo-pensionati. Il pensionamento coinvolge la persona, ma anche chi le sta attorno, esempio la famiglia. Importante è ristabilire dei nuovi equilibri e una nuova routine.

Le cause della depressione da pensionamento

Perdita di identità e scopo: Molti individui trovano il proprio senso di identità e realizzazione attraverso il lavoro. Andare in pensione può far perdere questa parte importante per l’individuo e portare a una sensazione di inutilità e bassa autostima.

Isolamento sociale: Il lavoro offre una rete, senza interessi e una nuova programmazione della routine quotidiana, la persona se sta sempre in casa può percepire un senso di vuoto, solitudine fino a un vero isolamento.

Cambiamenti nella routine quotidiana: La routine lavorativa struttura la giornata. La sua assenza può causare un senso di vuoto e disorientamento.

Preoccupazioni finanziarie: La riduzione del reddito può causare ansia e preoccupazioni per la stabilità economica futura.

 

Sintomi della depressione da pensionamento

Riconoscere i sintomi della depressione è il primo passo per affrontarla. E’ molto importante cogliere i segnali che manifestano una possibile depressione e chiedere aiuto.  I sintomi più comuni sono:

  • Sentimenti persistenti di tristezza e malinconia.
  • Senso di vuoto e solitudine
  • Rabbia
  • Ansia
  • Difficoltà a concentrarsi
  • Perdita di interesse per attività che prima erano piacevoli.
  • Difficoltà ad addormentarsi, risvegli notturni, insonnia.
  • Sensazione di inutilità o colpa.
  • Fatica e mancanza di energia.
  • Cambiamenti nell’appetito e nel peso.
  • Pensieri di morte o suicidio.

Se tu o un tuo caro manifestate questi sintomi, è importante cercare subito un aiuto professionale. Superare la depressione da pensionamento è possibile, importante è chiedere aiuto e trovare efficaci strategia per vivere serenamente quel meritato momento

Strategie per affrontare la depressione da pensionamento

Trovare una routine: Creare una nuova routine quotidiana che può aiutare a dare struttura e scopo alle giornate in cui si ha più tempo libero.

Restare attivi: Non bisogna impigrirsi, fare attività fisica è importante, migliora la salute fisica e mentale. Camminare, fare yoga o iscriversi a un corso di ginnastica elimina le tensioni e permette di conoscere nuove persone.

Coltivare hobby e interessi: Cercare degli interessi e hobby che occupino le giornate, da uno scopo e dona un senso di realizzazione e soddisfazione.

Volontariato: Aiutare gli altri può dare un senso di scopo e migliorare il benessere emotivo, fa sentire utili per il prossimo e favorisce nuove relazioni sociali.

Mantenere i contatti sociali: Coltiva le relazioni con amici e familiari. Partecipa a gruppi o associazioni locali.

Consultare un professionista: Uno psicologo o un consulente può offrire supporto e strategie per affrontare la depressione.

 

Importante è la prevenzione e chiedere aiuto

E’ importante creare aspettative reali e concrete sul momento della pensione, individuare i pro e i contro di quel cambiamento. Pianificare il pensionamento non dovrebbe riguardare solo gli aspetti finanziari, ma anche quelli emotivi e sociali.  

E’ fondamentale qualche mese prima di andare in pensione pensare e progettare quello che vogliamo fare durante le giornate, ad esempio informandosi su corsi, volontariato e molto altro.

Parlare con i propri cari delle aspettative e preoccupazioni aiuta a non sentirsi soli, anche se a volte è importante chiedere aiuto a uno psicologo per poter elaborare il cambiamento e il forte stress che ne deriva.

L’analisi bioenergetica, attraverso colloqui verbali ed esercizi di respirazione con una tecnica guidata immaginativa, è molto efficacie per superare la depressione da pensionamento, aiuta ritrovare se stessi, elaborare il cambiamento e ritrovare la serenità.

La meritata pensione, dopo lunghi anni di lavoro, può essere un periodo di crescita personale e gioia, basta affrontarla con la giusta prospettiva e preparazione.

Dott.ssa Valentina Calzi, Psicologa clinica e Psicoterapeuta a Milano con specializzazione in Analisi Bioenergetica, conseguita presso S.I.A.B., affiliata all’International Institute for Bioenergetic Analysis (I.I.B.A.) di New York, fondata da Alexander Lowen.

Tel. 339.4012023 – Email: valentinacalzi@libero.it

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